AMON   sezione sommergibili

testi, foto, progetto e realizzazione di Paolo Saccenti

 

     

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U-124  tipo IX B

I battelli della classe IX furono costruiti per la marina tedesca negli anni 1938-40 nelle versioni A,. B e C. La versione B fu costruita in 14 esemplari  dai cantieri AG Werser di Bremen. Il tipo IX era destinato alle missioni oltre oceano, avendo dimensioni ed autonomia superiori al più famoso tipo VII, vero protagonista della battaglia dell’Atlantico. Alla fine delle ostilità, però i tipi IX totalizzarono il maggior numero di tonnellaggio affondato. Le dimensioni e la autonomia consentivano infatti a questa classe di battelli di operare lungo le coste orientali degli Stati Uniti e nell’atlantico meridionale, lungo le coste dell’Africa. Essendo più lento ad immergersi del tipo VII, era meno adatto alla lotta con le veloci navi di  scorta dei convogli in nord Atlantico ed agli attacchi aerei. Un esemplare di tipo IX , l’U-505 è tuttora conservato  nel  museo della scienza e tecnologia di Chicago.

L’U-124 fu varato nell’Agosto del 1939, partecipò a 22 missioni affondando 49 navi e danneggiandone 3 per un totale di 255.000 tonnellate. Fu affondato davanti alle coste portoghesi il 2 Aprile 1943 con tutto l’equipaggio, dal caccia HMS Stonecrop  con cariche di profondità.

L’equipaggio dell’U-124 era composto in massima parte da membri provenienti dell’equipaggio dell’U-64, che era stato affondato da un aereo inglese sulla costa della Norvegia. L’equipaggio ed il comandante erano stati tratti in salvo dalle truppe di montagna tedesche. Per questo motivo sulla torretta dell’U-124 era dipinto un edelweiss. 

 

 

Caratteristiche:

lunghezza 131 m76,5 m

baglio 6,76 m

dislocamento 1051  ton.

Armamento:

 1 cannone da 105/45  un cannoncino da 37 mm e una mitragliera antiaerea da 20 mm.

4 tubi lanciasiluri prodieri, 2 poppieri,  22 siluri

44 mine

Raggio d’azione: 12.000 miglia

Velocità emersione/immersione  18,2/7,3 nodi

Motori diesel N° 2 da 2200 hp

Motori elettrici 2 da 500 hp

Massima profondità: 230 m

 

 

 

Modello scala 1:150  (lunghezza 53 cm)

Il modello radiocomandato è derivato da un kit  Academy. La scatola di montaggio è un modello navigante non radiocomandato. E’ stato utilizzato il vano batterie che originariamente conteneva  3 pile da mezza torcia per istallare le seguenti parti

 

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N° 2 microservi

N° 1 regolatore di velocità Graupner micro 3

N° 4 batterie Ni Cd stilo da 600 mAh.

N° 1 micro ricevente Scorpio 5 canali.

Motore Graupner  speed 280.  

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Il battello è ad immersione dinamica, cioè sfrutta la spinta dell’acqua sui timoni di profondità, che si genera grazie alla velocità, per vincere la spinta al galleggiamento. Profondità raggiungibile in acqua dolce: circa 3 m.  
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  Canali utilizzati per il radiocomando:

timone di direzione

timone di profondità posteriore . L’anteriore è fisso, trimmato a scendere.

Regolazione di velocità avanti e indietro.  

 

     

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