A.MO.N. Associazione MOdellismo Navigante

 

 

LE NEWS 2006 - CLASSE IOM 1 metro     

Ultima regata del 2006   -  LA PSICOSI della FOGLIA Niente di grave, non preoccupatevi. Non è contagiosa. Dopo tutto nella mia prima regata ad Endine avevo già sentito parlare di una malattia simile, là era chiamata "la fobia dell' alga".

Ma partiamo dall' inizio; 10 dicembre 2006 , ultima regata IOM del 2006 e non si poteva sperare di meglio, a mio parere: sole, vento, vele e spettatori. Un bel vento in mattinata e discontinuo ma piacevole nel pomeriggio.

Prima nota va subito ai nuovi e futuri amici e soci di AMON che ci hanno fatto visita: Vasco Aurino dalla Switzerland con il suo Triple Crown (foto sul nuovo sito); poi è arrivato .. maledizione non ricordo il nome.... ma la sua foto è qui sotto .... mi scuso e ti auguro un vincente 2007.

Torniamo alla giornata; una mattinata veloce per tutti, infatti il vento ha fatto un po' da protagonista e la classifica parla chiaro. Poi nel pomeriggio cambia direzione e il lago è punteggiato di foglie che dai bordi del lago, spinte dal vento, fanno il loro giretto pomeridiano.

Non ricordo chi ma qualcuno inizia così :"La mia vela non va, si deve essere attaccata una foglia". Poi un altro:"Guarda come scarroccia la mia vela in bolina, impossibile, deve esserci una foglia". Poi in crescendo, vero o non vero, per psicosi o per invidia, per farsi perdonare un errore o solo per simpatia, non c' era vela che non ne fosse afflitta. Strana malattia.

Sembrava d' essere in Formula 1: ad uno ad uno quasi tutti rientravano ai box per osservare deriva e timone, per togliere la "fogliaccia". Oppure si esibivano in "balletti acquatici", bolina stretta, poi lasca, poi giro 180°, poi una scrollatina e via "senza foglia". Addirittura c'è stato un soccorso con barca per una vela in "panne da foglia" (vera). La psicosi aveva contagiato tutti; ora posso dire che era quasi divertente …. mentre gareggiavo proprio no. Tutti si tenevano a distanza dalla riva .. dopo tutto il vento era maggiore in mezzo al laghetto.

Un vero fulmine è stato Borin, classificatosi primo con un distacco notevole sul trio Accarino, Cimino e Saccenti. Antonio ha sofferto inizialmente per la messa a punto delle vele, Paolo ha dovuto armeggiare con colla epossidica rapida già in prima manche, Gianni filava via su rotte mai provate da nessuno con successo (e Mancuso era sempre "attaccato" alla foglia)

Ottimo anche Calì che all' ultima manche finalmente saliva sul primo scalino del podio dopo buoni piazzamenti. Complimenti al 45 Macchiarini che si è distaccato dall' ultima posizione arrivando anche 9 ; ora lo aspettiamo con ansia nelle posizioni intermedia già dal prossimo gennaio, con vele nuove e vincenti ovviamente.

Dario Aliprandi

5  novembre 2006 - Grande affollamento alla penultima regata del nostro campionato, penultima perchè ne dobbiamo recuperare una grazie agli inutili blocchi della circolazione che il presidente Formigoni ci ha voluto infliggere in gennaio. Ben 19 barche, grazie anche ad un paio di graditi ospiti, ed al ritorno di Renato Chenet, che dopo qualche anno di black out, è tornato  a trovarci. Le condizioni meteo sono state buone, con un discreto vento specialmente nel pomeriggio. Grande battaglia tra Accarino, Mancuso Cimino e Marco Calì, uno dei graditi ospiti. Immediatamente dopo si sono inseriti Paolo il presidente unitamente al nostro ospite Formigoni ed i due fratelli Aliprandi. Il vecchio Mururoa oggi sembrava molto a suo agio tra le raffiche. Nelle retrovie c'è stata comunque battaglia, stranamente Surace con il suo nero Mitia, non era velocissimo mentre si sono ben difesi Chenet i vecchi leoni Gramegna e Stucchi. Il grande protagonista della giornata è stato coumunque il fair play, non ostante il numero notevole di barche non ci sono state discussioni, e tutti i partecipanti sembrano essersi divertiti. Direi: obbiettivo raggiunto.In classifica generale i distacchi tra i primi tre sono minimi, la prossima regata sarà decisiva... tenete d'occhio il sito per le date

Paolo Saccenti

8   ottobre   2006  -  Giornata moscia ovvero poco vento. Peccato perché eravamo in 11 vele e molti amici arrivati per vedere, parlare e chiedere informazioni. La giornata si vede subito non buona. Ore 10.00 vento assente . Si spera nel caldo della giornata e nelle correnti termiche.  Quindi Brioche e Cappuccino al bar del Tennis. Poi si inizia alle 11.00 ma ci vuole circa un ora per terminare la prima gara. Troppo anche per i più pazienti. Quindi a pranzo. Al rientro però la “termica” si è  decisa ad arrivare e un po’ più di vento c’è. Quindi riusciamo a fare solo 6 regate (non molto ma sufficienti per convalidare la giornata; minimo 5). Un Tapiro a Buganza che terminata la batteria deve farsi portare a rema dagli amici al recupero. In grande forma Marco A. che spinge e  arriva bene. Ottimi anche Moalli , Stucchi e Tresoldi che dimostrano il proprio talento (la classe non si inventa).  Moscio il nostro Dario che preso tra nonno, figlio con relativo barchino, foto e altro non entra in giornata.  Finalmente il numero 45  Macchiarini si lancia in regata: ancora qualche modifica alle vele è necessaria ma il bello è anche partecipare (Paolo si è offerto per una revisione delle vele che sponsorizziamo tutti). Uno sguardo va ai primi : Saccenti infila tre primi posti, questa volta niente da fare per Mancuso e Cimino appaiati a 12 punti. Ma con scarso vento tutto è più difficile anche per i più bravi.

Dario Aliprandi

24  settembre 2006 - La mostra di Novegro è stata una bella festa come tutti gli anni. Questa volta il nostro club era l'unico ad esporre delle barche a vela, e ci è stato espressamente chiesto di far navigare i nostri modelli nella vasca. Ovviamente l'evento ha riascontrato un bel successo tra i giovanissimi, che speriamo continuino a praticare la vela, sia sulle barche vere che con i modelli. Grande cusriosità sui sommergibili, specialmente il bellissimo Typhoon di Romano, che è stato molto ammirato. Ha riscontrato un buon interesse anche lo scafo IOM progettato dal consorzio ICAD  http://arnone.de.unifi.it/ICAD/ che presto navigherà nel nostro laghetto.

Paolo Saccenti

 

 

10  settembre 2006 - Dopo le attese vacanze eccoci finalmente al via della classe IOM per lo spunto finale autunnale. Giornata serena e con vento sufficiente e discontinuo. Abbiamo ritrovato vecchi amici che ci hanno fatto visita come Claudio Diolaiti, con l’ amico Forattini, dalla vicina Nizza che ci ha accompagnato durante tutte le regate con consigli e mostrandoci i suoi prossimi progetti che speriamo di  ammirare a breve sul sito.Inoltre abbiamo ritrovato papà e figlio Bernardi che hanno mantenuto alta la competitività in tutte le gare e Matteo S. (soprannominato Toby … Red è ormai Dario A.) che si è piazzato ben 4 volte terzo (non soddisfatto sta mettendo in cantiere un nuovo scafo per vincere). Inoltre Claudio M. ci accompagna sempre nelle regate con il suo modello che speriamo entri in classifica almeno per le ultime regate. Abbiamo iniziato tardi  per un problema di frequenze doppie: ricordo a tutti infatti di munirsi di almeno due quarzi o di radiocomandi "multifrequenza", ma abbiamo comunque disputato 9 prove. Tutte veramente combattute: 4 diverse vele sono arrivate al primo posto segno di equilibrio in gara senza grandi fughe ma con combattimenti ad ogni boa.Nuova vela per Ennio S., veloce e filante che gli ha consentito ottimi piazzamenti e un quarto posto.Nuovo radiocomando per Marco A. molto più preciso ma ancora con qualche problema di settaggio vele.Ancora qualche problema di imbarcazione per Luigi B. che comunque entra a far parte della grande classifica AMON.Daniele M. ha meritato la vittoria, sempre nei primi tre (le sue imbarcazioni sono effettivamente perfette … e sono in vendita sul nostro Mercatino per far spazio a nuovi modelli).Ottimo l’ arbitraggio di Paolo R. che con decisione ha gestito anche alcuni momenti difficili: una doppia partenza dove Toby (Matteo) s’è visto annullare un vantaggio eccellente in partenza e un arrivo “non arrivo” ove Lucio B. e Ennio S. si sono dimenticati di passare dal traguardo e in coppia erano lanciati per un altro bastone; Dario A. ne ha beneficiato ( da terzo a posto).

Dario Aliprandi

 

Personalmente desidero aggiungere il grande piacere per la visita di Claudio Diolaiti con l'amico Forattini e quella di un vecchio amico progettista: Marco Alberti. Purtroppo ho dovuto trascurare un po' gli Ospiti per impegni di arbitraggio, ma hanno comunque trovato qualche amico con cui far quattro chiacchiere.

Paolo Ratti

Le foto di oggi:

 

02    luglio     2006 - l'ultima regata prima dell'estate si è svolta all'insegna del gran caldo, ma con una bella brezza, che ci ha consentito di fare ben 15 prove. Il vento, a volte anche violento era però molto incostante, mettendo a dura prova i riflessi e l'attenzione dei concorrenti. Quest'anno al nostro laghetto abbiamo avuto questa situazione molte volte in primavera, probabilmente grazie alla "orografia" dei nuovi palazzi in costruzione. La lotta per i primi posti si svolta tra Mancuso, Cimino e Paolo il presidente, che sono finiti ai primi tre posti distanziati di due punti l'uno dall'altro. Gianno Cimino ha messo a punto la sua barca veramente  molto bene, la caratteristica vincente con le condizioni di oggi era  l'accelerazione, e la buona messa a punto delle vele, unitamente alla ridotta superficie bagnata dello scafo stretto, hanno dato alla barca di Gianni una marcia in più. Ottimo il debutto di DAMAN 3 di Daniele, strano che le altre sue due barche siano ancora in vendita sul nostro mercatino. Paolo il presidente infine con il suo Cokatoo, riusciva a guadagnare solo quando il vento si manteneva costante per qualche metro, soffrendo invece delle continue accelerazioni.

Ha seguito il gruppo degli altri  in cui è stata protagonista la famiglia Aliprandi, Dario  aveva le vele nuove, made in Accarino, che però probabilmente non erano perfettamente a punto, mentre Marco oggi non era nella sua forma migliore.

Ottimo quarto posto di Franco Moalli, che a pari punti con Dario, lo ha sopravvanzato in classifica grazie ad un secondo posto nella prima regata. La regata di Franco è stata però mlto fallosa, e gli sono state perdonate molte penalità. Un bravo a Romano Tresoldi, che pur avendo avuto una grave avaria in una collisione con Paolo, con un po' di Loctite sistemava l'attacco della sartia, che ha tenuto fino in fondo.

Ultima osservazione sul fair play, si è corso senza arbitro, e tutto sommato i concorrenti si sono ben comportati, un buon viatico  per le prossime regate.

 

FORZA 15 !!!    Oggi 2 luglio ultima regata IOM prima delle tanto attese vacanze. Che faticaccia. E’ il mio primo anno quasi pieno di AMON e devo ammetterlo : regatare e fantastico ma se ti fai prendere (positivamente) dall’ agonismo sudi 7 camice.

Oggi vento forte (l’ ho saputo dalla barista prima di vedere il laghetto …. se ne intende anche lei ) e solo a tratti discontinuo. Ma a me piace così perché mette a dura prova il dito e la mente .  Inoltre un sole da doccia fredda continua (per fortuna che sotto i cappellini estivi AMON si sta bene …. chi li volesse sono ancora disponibili gli ultimi).

Ma veniamo alla gara  e vediamo i momenti più caratteristici (che almeno ricordo io).

- Sicuramente viene al primo posto “il presidente e la boa” (Tapiro assicurato) che all’ arrivo di gara per mantenere la posizione stringe la boa per tagliare gli altri ma si “incastra” in boa : valido l’ arrivo visto che la prua era oltre la linea?…. votazione….. ma tutti o quasi mettono il pollice  giù; niente da fare .. ultimo e barca di recupero.

- Poi mi ricordo anche la manche numero 10 dove dovevo assolutamente battere  Franco M. per rimanere al 4° posto … mi impegno ma poi a metà gara vedo la vela di Franco andare per “campi” .. strano penso avrà un avaria all’ argano ….. ma poi scopro che l’ avaria era di “gola” ….. si stava gustando una fresca granita pilotando con una mano.

- A me invece succede di fare il bagno (piccolo) nel laghetto nel tentativo di rimettere in gara la barca alla quale si erano rotte le scotte  di randa e fiocco … piede in fallo e dentro nel laghetto . Comunque sono arrivato ultimo ma non ritirato, ma con un piede fradicio.

- Umoristica (ma non forse per il protagonista) la disavventura di Franco M. che salta la boa ma nessuno lo avverte e si ritrova a metà bordo a dover tornare indietro . Tutto da rifare e la manche salta.

- Inoltre un piacevole “intruso” veleggiava tra i concorrenti. E’ il nuovo velista Claudio M. che attendiamo in gara presto.

- A proposito mi dimenticavo del titolo ….. Forza 15 … perché alla 14ma manche mancavano circa 10 minuti alle 16.00 (orario di chiusura fissato). Si grida “Un’ altra ?”. Chi era secondo accoglie con trionfo la proposta per provare a recuperare il punto di scarto. “Ma non si può”. “Perché ?”.  “C’è l’ Aliprandi con il piede bagnato (vedi prima) che deve ancora terminare ……. e poi Excel non prevede  la 15ma gara”. Tragedia. Il primo esulta, il secondo e terzo  si disperano. Ma con calma si risolve. Dario A. quatto quatto arriva in fretta  e i calcoli vengono fatti a mano (a Paolo S. il compito di ampliare il numero di monache .. FORZA 15 …. dopo tutto non è la prima volta che si possono fare più di 14 manche) .

Concludendo : giornata agonisticamente stupenda con 9 concorrenti  affiatati e vincenti.

A tutti  un caloroso Buone Ferie e ci vediamo a Settembre (mi raccomando poca naftalina nella chiglia)

Dario Aliprandi

 

11   giugno   2006  Questa regata è stata tra le migliori, per me, disputate nel 2006. 14 manche con un forte vento discontinuo che ha messo a dura prova strategie, bordi, batterie e la stessa graduatoria finale.

Gli scafi sotto le sferzate del vento (al limite dell’ armo B) orzavano paurosamente, si inabissavano come piccoli sommergibili, si impennavano in virata come puledri selvaggi (ho visto delle “impennate” degne delle acrobazie motociclistiche … esagerando un po’).

Già dalla finestra di casa mia, la mattina,  si capiva che sarebbe stata una “ventosa e fortunata giornata” : le fronde degli alberi dei giardini di fronte ondeggiavano quasi pennellando verdi archi sullo sfondo azzurro del cielo.

Il sole ha accompagnato tutte le gare lasciando arse le gole di molti, specialmente dei più piccoli; mi permetto infatti, da buon papà, di ringraziare con un grosso abbraccio il piccolo Federico ormai “ingaggiato” nelle attività di terra: registrazioni dei partecipanti, verifica delle frequenze, “start”delle gare,  classifica on line e vendita dei nuovi capellini Amon estivi .

La gara ha visto primeggiare Paolo S. in mattinata e Gianni C. e Daniele M. nel pomeriggio. Paolo R. mai primo ma sempre sul podio. In coda gli altri,  con due bei primi posti della coppia Aliprandi (Dario e Marco) e ottime regate di Romano T.

Da sottolineare come si sta sempre più diffondendo in AMON, durante le gare, un forte e diffuso spirito sportivo ed agonistico corretto, un ottimo fair play tra i concorrenti. Senza arrivare al “prego passi pure lei in boa”, ma più di una volta oggi (ma anche nelle ultime gare) i concorrenti si sono autopenalizzati per varie irregolarità in assenza di arbitro.

Un caloroso “benvenuto” a Claudio Macchiarini che con il suo nuovo scafo, varato proprio oggi,  ha iniziato la sua avventura agonistica; qualche piccola modifica e anche lui sarà pronto al via.

Dario Aliprandi

14  maggio  2006 -  MITICA CLASSE IOM; 13 prove per una giornata “serena” sotto tutti i punti di vista: sole, vento, 10 vele, gare nel rispetto delle scelte arbitrali e veramente molto savoir-faire e divertimento. Accarino ormai è una lepre difficile da raggiungere: non bastano le “boe” a fermarlo (un tapiro dovrebbe essere suo per essersi “impigliato” in gara nell' unica boa fuori percorso). Mancuso sempre presente sia in gara che in classifica conclude con un ottimo secondo posto….. e mi domando perché mai mette in vendita (se vero come leggo da vari siti in rete) le sue imbarcazioni visto che stravincono. Saccenti si auto-punisce con un’ assenza per lavoro proprio durante le ultime gare .. conclusione terzo. Aliprandi deve sicuramente ringraziare Gramegna per la sua pazienza: più volte si è messo a strillare “acqua” , “mura” , ….. “pistaaaaaa …” pur essendo sempre in difetto. Quindi una straordinaria giornata con un ringraziamento anche per Inglese, Tresoldi, nonno Aliprandi, Bolla e Mattioli. Un grazie anche all’ assistente di tutti Federico (non ditelo a nessuno ma ha gareggiato per alcuni bordi con la vela del nonno a soli 9 anni). Tanti spettatori interessati si sono alternati durante le regate. A tutti una risposta e un invito a provare.

NOTA : prossimamente sono disponibili i nuovi cappellini estivi AMON  ……. Prenotateli.

Dario Aliprandi

25  aprile  2006  -  RECUPERO DA FAVOLA. Un recupero di gara della classe 1 metro sicuramente “eccitante” se confrontata con la giornata annullata..Tuttavia la giornata non era iniziata molto bene. Tutti presenti in 11 alla mattina ma uno solo non si era ancora presentato … forse il più importante . IL VENTO.  E la giornata era uggiosa e nuvolosa, non prometteva bene. Ma  “chi la dura la vince” si dice a casa mia , ed ecco che dopo 30 minuti si alza ed inizia a riempire vele e segnavento. TUTTI IN ACQUA e si inizia. Forse il troppo vento scalda gli animi e la competizione e quindi  i reclami non si contano (vedere La Gogna). Però il vento entusiasma tutti fino all’ ora di pranzo. Pomeriggio più calmo ma con colpi di scena. E la classifica finale dimostra come ormai ci siano due gruppi compatti : i Leader (i primi 5 ) e i Follower (gli altri distaccati). Ma le gare sono ancora tante .. anche la Juve (sono un interista pentito)  dava per scontato tutto ma ….Un “ben tornato” a Aliprandi Marco che ha collezionato tutti i piazzamenti tranne il numero 1 (è arrivato dal 2° al 8° posto) … vieni ancora che ci riuscirai …..i leader non sono invincibili. Una gara all’ ultimo sangue tra i due amici – nemici ( i due Red e Toby ) Aliprandi D. e Surace. Questa volta complimenti a Surace che si è  sempre posizionato molto bene ed è salito in classifica. Un saluto anche al neo segretario Federico (9 anni) che è rimasto al suo posto per tutta la giornata  segnando arrivi e aiutando il giudice.

Dario Aliprandi

                     

09 aprile 2006 - DIES NEFAS !  cioè pessima giornata questa domenica. Tempo orribile, vento completamente assente e pioviggine tutta la giornata. Dopo due manches interminabili abbiamo deciso di rimandare la gara ad altra data. Questo gioco deve essere un piacere, non un lavoro. Tenete d'occhio il sito per sapere la data della giornata di recupero.

Paolo Saccenti.

Vorrei dire la mia confermando le pessime condizioni meteo. Un vero peccato, anche in considerazione del fatto che eravamo ben in 17 iscritti. Ricordatevi alla prossima regata di NON PAGARE un'altra quota. Grande protagonista del giorno è stato il "Circolo CRAL" e relativi abbuffamenti con "chiacchiericcio"...vedi foto...e non sono mancati gli attapirati del giorno.

Paolo Ratti.

I PULCINI da 1 PIEDE

regata del 9 aprile. Aggiungo anch'io gara da archiviare, vento nullo, tutto rinviato.....E allora di che cosa parliamo se non dei Pulcini ? Si perché ieri, 8 aprile 2006, all’ Idroscalo si è tenuta la seconda regata dell’ oratorio San Carlo della classe 1 PIEDE. Cosa centra con AMON ? Ma certo che centra: li possiamo trovare i nostri futuri campioni, i futuri campioni AMON. Loro sono i nostri pulcini. Hanno costruito la loro imbarcazione da 1 piede (costruzione casalinga ovviamente, come si può vedere dalle foto) e poi via alla regata. Tanto vento e tanta sportività. Classifica finale … tutti con medaglia e una merenda abbondante.

Speriamo che “germoglino”.  A tutti noi invece, velisti del 1 Metro, … alla prossima.

Dario Aliprandi

 

12 marzo 2006 - L ‘ ABC del Pivello - ore 9.00: un occhio fuori dalla finestra ………. Vento Forza 9 (o quasi). Nessun dubbio, ogni impegno oggi va cancellato. Gare varie, tennis del figlio piccolo (o meglio ci mando il nonno), pranzo dalla suocera (ci andrà solo la moglie), accompagnare il figlio grande alla gita scolastica (la scuola è vicina ci andrà da solo …. tanto è grande). Prendo armi  e bagagli (ovvero scafo, vela e radiocomando) e via al Laghetto. Li incontro Paolo il Presidente intento ad armeggiare sul suo “Verde Kawasaki”. Mi dice subito: “Oggi va il BoCnonA”. Rimango perplesso perché dovete sapere sono un “Pivello” della vela con tanta voglia di giocare (anche se a 48 anni) ma poca esperienza di vela (molta di modellismo). BCnonA : da buon ingegnere elettronico informatico penso subito ad un operatore boleano (per chi non sapesse cos’ è vedere http://www.acquisti.enel.it/acquisti/it/html/link_glossario_o.asp);  poi penso ad un ABC Rank inverso (si dice ABC un ordine cronologico) ; infine dico <<Che sia l’ ABC delle elementari, tanto è tutto un gioco>>. Timidamente chiedo: ”CDA cosa ?”. E pazientemente Paolo mi spiega: “Esistono tre armi …….. (questa storia penso che voi la conosciate)”. Fortuna vuole che tra le vele comprate con lo scafo ci fosse il set completo : armo C incluso. Con difficoltà monto il “C” (montare una vela francobollo mi emozionava) e poi sono pronto; Paolo monta il “B”. Gli altri …… ma dove sono gli altri …….. tra gara nel laghetto dei vicini e vento sferzante non c’era nessun altro (solo al mattino la presenza di Giulio ci ha dato conforto). Venti iscritti in AMON ma da “venti deboli” (licenza poetica di un Pivello). Il vento era entusiasmante, vento teso con ochette (inoltre cinque papere  e due cigni in barba all’ aviaria). Prime 5 gare : Paolo con “il B” vince su Dario con “il C”. Poi alla 6a succede l’ imprevisto … Paolo perde (vento da C  nettamente) e allora replica “Tutti a pranzo, inoltre c’è la partenza di Formula 1”. “Ma come” - dico io - ” quando inizio a vincere c’è il Time Out !!!”. Ma il Presidente è sempre il Presidente e la fame avanzava. Nel pomeriggio si riprende e continua a vincere Paolo fino alla  8a gara. Qui il Pivello (ovvero io) ha un sussulto di invidia e chiede “Paolo mi fai provare la tua barca ?”. Conclusione Dario (io sempre) vince con un  distaccando clamoroso sul Presidente.  Conclusione monto anch’ io “il B” (tanto ormai nell’ ABC della vela so leggere anch’io). Si riprende mentre il vento continua a soffiare forte e teso, quasi a voler mettere zizzania tra i due contendenti. 9a gara … vinco io; 10a gara .. vinco ancora io. La soddisfazione e la gioia di battere il Presidente è indescrivibile. Ora sono un VERO VELISTA mi dico. Quindi lascio spazio a Paolo che vince le ultime due regate. Conclusione 8 per Paolo “B” e 4 per Dario “BC”.  E poi via a tutti in “A” per la prossima del CR914 il 26 marzo.

Il Pivello Dario Aliprandi (ora Vero Velista)

 

05 marzo 2006- Non ostante il cattivo tempo siamo riusciti a fare la prima regata della stagione della classe IOM. La mattinata era iniziata sull'umido andante, per fortuna Daniele Mancuso, buttato giù dal letto presto per impegni familiari, ci ha fatto la bella sorpresa di farci trovare il gazebo montato già alle nove. Alla fine erano presenti sul campo di regata dieci barche. Purtroppo il grande assente di quasi tutta la giornata è stato il vento, poco, pochissimo e pure incostante e beffardo, visto che si è stabilizzato alle quattro, quando avevamo già finito. Grande protagonista della giornata è stato Accarino, che ha inforcato une serie di primi posti, interrotti solo da due sporadiche vittorie di Cimino e Paolo il presidente. La sua barca aveva effettivamente una marcia in più rispetto a tutte le altre, sopratutto si notava l'accelerazione bruciante che le permetteva di sfruttare tutti i capricci del vento. la classifica ne è la prova evidente, infatti il distacco con il secondo arrivato era di più di dieci punti, mentre il distacco tra i piazzati era da uno a tre punti. Da notare due belle sorprese, l'esordio di Matteo Surace e del fratello di Dario Aliprandi. Matteo ha gareggiato con una  barca di sua costruzione che si è dimostrata veloce in tutte le andature, mentre Marco con una barca già di nostra conoscenza, ha mostrato una buona abilità di skipper. Speriamo di averlo presto tra i nostri soci.  

Alla prossima sperando in un po' di vento    

Paolo Saccenti

 

07 febbraio 2006 - qualche nostro Socio si sarà già accorto che nella nostra pagina abbiamo un Socio Onorario: il primo di AMON, l'amico Claudio Diolaiti residente a Nizza, assiduo frequentatore del nostro sito e del forum - Ci ha regalato il suo libro, i suoi modelli, la simpatia e l'amicizia. Potrete trovare TUTTO nella pagine "Tecniche". Benvenuto Claudio !

 

04 febbraio 2006 -  La nevicata dello scorso fine settimana, causando il conseguente "illogicissimo" rinvio del blocco stradale, ha rotto anche i nostri programmi oltre che i "gioielli" di molti. Da rimandare quindi la regata in programma per domani a data da destinarsi. I "soliti irriducibili" non perdono comunque l'appuntamento settimanale. ...Nemmeno con la neve al polpaccio !

23 gennaio 2006 - inauguro io questa nuova "versione delle news", che non vuol essere legata solo alla cronaca delle giornate di gara, ma vorrebbe essere più vicina a tutta la vita sociale del nostro Club. Le ragioni sono un po' le stesse che mi hanno invogliato a cambiare in parte la "faccia di questo sito web": ammodernare un po' tutto, comprese le abitudini. Il conservatorismo delle stesse è infatti il peggior sintomo di invecchiamento, lasciatemi quindi almeno l'illusione di "contrastarlo". Bando alle ciance, chiunque voglia scrivere opinioni sue o altro in questo spazio, lo può fare liberamente e come meglio crede, ovviamente firmandosi, perchè da noi ci si assumono le responsabilità almeno morali di quanto si dice, si afferma o si racconta. Io mi limiterò semplicemente a "censurare", solo se fosse necessario, le parti al di fuori di un utilizzo "normale" di questa pagina: solo perché sono il responsabile "legale" di questo spazio web e ne devo rispondere in merito.

Fa piacere che alcuni amici, non più nostri Soci ed iscrittisi nei club dei "Bravi", vengano ancora a trovarci. In fin dei conti AMON, dal 1997 ad oggi, ha consentito ai Modellisti dell'area Milanese una continuità con un glorioso passato fatto di grandi numeri di Soci e Barche. Alcuni di questi "Pionieri", fanno ancora parte, con nostro orgoglio, del nostro Gruppo: sono Ennio Stucchi, Franco Moalli, Ettore Gramegna, Piero Spiaggia ai quali ho voluto dedicare un album con le loro foto ricordo (poche purtroppo). E senza dimenticare lo "storico Segretario Claudio De Nichilo".

Molti dei Campioni di oggi hanno imparato anche da loro qualcosa, di piccolo o di grande e questo, ognuno di loro, in cuor suo lo sa. Ecco perché mi fa piacere che gli amici si ricordino di noi e che ci vengano a trovare, anche se hanno fatto le loro giuste e più che legittime scelte. Fa invece un po' male sentire "riportate" le voci velenose che girano nell'ambiente delle regate "importanti" contro di noi. Fa male perché sono la voce di due o al massimo tre soggetti, tra i quali anche chi non conosce nulla della storia e della realtà di AMON e, che "avendocela" con un numero ancora inferiore di persone, getta pubblico discredito e acredine su un mondo fatto di tanti appassionati che altro non cercano che il divertimento. Ecco, io mi rivolgo alla "maggioranza degli Amici modellisti" che hanno condiviso con me, in un passato recente ed in uno remoto, bei momenti e belle e divertenti giornate agonistiche:

Buon Anno a tutti voi e Buon Vento !

Alle serpi velenose invece, anche perché sono un "fervente Animalista", auguro Buon Anno e Buon Vento comunque, ... tanto prima o poi ci penserà il tempo a lavar loro la lingua.

Paolo Ratti