A.MO.N. Associazione MOdellismo Navigante

NEWS     della     Classe     IOM   1 metro     del     2007

1a REGATA - 4  febbraio  2007 - GO and SOS Inizia anche il 2007 per la classe IOM 1 metro.

Direi che è stata una giornata movimentata

- il vento ci ha accompagnato per tutta la giornata ..... incredibile ma era stato previsto dal Meteo del nostro sito ... diceva Tramontana ... beh era forse più Ponente ma comunque vento .. poi si sa tra le case il vento cambia direzione (vedere foto dei venti sotto)

- nuovi soci e amici ci hanno fatto visita, tra tutti Paolo con il suo nuovo modello CR914 (vedere foto) e Renzo che è stato il fortunato (tranne qualche problema di corrosione che vedremo dopo) a cui è stata assegnata la barca messa a disposizione da AMON .. come prima volta non c'è male .. Renzo puoi fare meglio e venire più spesso e Evangelisti che ha "sfoggiato" il suo nuovo metro.

- poi ci siamo noi della gara , 14 vele.

Se dovessi trovare 2 parole come sintesi delle gare direi "SOS e "GO".

"SOS" per ben 5 motivi :

1) primo disalberamento in regata. Si .. avete proprio letto bene. Un "frontale" tra Evangelisti e Aurino (chi aveva ragione ?) e il povero modello di Aurino ha avuto la peggio rompendo lo strallo con la conseguente caduta dell' albero e il rischio di "affondamento" (vedere foto). Fortunatamente il pronto intervento con la "solida" barca a remi ha scongiurato il peggio. Tra morti e feriti tutto si è concluso bene.

2) abbraccio mortale (addirittura in attesa di partenza) tra Moalli, Dario e Marco Aliprandi sopraggiunto per prestare soccorso). La solita barca ha consentito la partenza regolare

3) Tresoldi ha "scocciato" (vedere foto) la sua vela per problemi di tenuta. Comunque anche se ferita e medicata ha potuto riprendere

4) Paolo Saccenti con il suo modello Crux ha risentito del "mal di mare" . La salsedina non "curata" ha corroso i morsetti e dato alcuni problemi al nostro invitato Renzo

5) un gruppo di esperti si è "riunito" per dare gli ultimi ritocchi al CR914 di Paolo (sembrava un consiglio alla Dr. House)

"GO" Qui vanno forte Calì, Accarino e Mancuso, unici ad arrivare primi nelle gare. Buon quarto posto di Aliprandi (il sottoscritto) che è stato (giustamente) redarguito per troppo "chiasso" (colpito ed affondato). Paolo non ha "carburato" colpa anche le continue modifiche da apportare alla sua seconda vela, la messa a punto delle attrezzature della base e la gestione delle gare (ti aspettiamo ai vertici nella prossima gara). Marco Aliprandi non è riuscito a settare bene le vele e si è mantenuto a metà classifica. Sorprendente l' 88 di Chenet , un progetto di .... (Chenet chi è il progettista ?). Moalli ha "surfato" tra il 4° e il 14° posto. Stucchi e Buganza hanno dato il meglio. Massaro su Crux ha esordito brillantemente.

Alla prossima

Dario Aliprandi

2a REGATA - 4  marzo  2007 - Che Lenza

    Ero in dubbio sul titolo e contenuto di questo articolo, tra "Via col Vento" per la bellissima giornata di sole con un veramente gradevole vento (l' anemometro girava eccome) o "Che Lenza" pere un avvenimento che pone una questione arbitrale di peso.

Visto che sole e vento ultimamente (senza esagerare però) ci sono favorevoli ho preferito la seconda.

Cosa è succeso ? Nel nostro laghetto, come in molti altri, conviviamo con i pescatori. Ogni tanto ci si urla ... "proprietà privata .... pesca più in là ..." ma mai come oggi ci possiamo definire "beffati" dalle lenze dei pescatori.

Siamo alla 7a regata con Accarino ormai imprendibile ma con nelle retrovie la lotta per ogni singola posizione in palio.

Siamo all' ultimo bastone, a circa 20 metri dall' arrivo. Una barca si arresta .... ma proprio tira il freno a mano .. eppure il vento è forte. Cosa ha preso ... un sasso ?

Ma arrivano anche i concorrenti in testa con una bolina strettissima vicino a riva ..... e uno ad uno sono pescati all' amo .. o meglio alla lenza .

Ben 7 vele ormeggiate, bloccate, abbracciate, unite da un unico filo ... appunto una lenza di un pescatore, abbandonata. La prima vela ha pescato la lenza e l' ha tirata per tutto il campo di regata.

Il gruppo che seguiva e che stava arrivando si è tenuto ben alla larga dalla trappola e tra insulti e lamentele riusciva a superare il gruppo di testa. Il sottoscritto, in testa del secondo gruppo, arrivava primo.

Che fare ?? !! Cosa dice il regolamento ?? Causa di forze maggiori o naturali (tipo l' alga malefica di Endine ?) o evento straordinario tale da annullare la gara ? Io ovviamente (arrivato primo) premevo per la convalida.

Il giudice alla fine decreta la validità della gara ma i dubbi rimangono !!!!!

A chiunque ci legge chiedo lumi su tale evento ...... agli esperti di regolamento di gara (radiocomandata ovviamente) chiedo un parere professionale.

Per ora la gara si è conclusa con un Accarino "Fenomeno", un Mancuso "Piazzato" e un Aliprandi "Moralmente vincente" (mai arrivato sul podio).

NOTA : un benvenuto a Dimitri e famiglia che speriamo di vedere presto in gara sul nostro laghetto

Alla prossima ... mi raccomando sarà una gara diversa dalle altre ... "A sorteggio" (vedere da Menu le Tipologie di Gara)

Dario Aliprandi

3a REGATA - Gara a Sorteggio - Analisi tecnica    22  aprile  2007

    Finalmente abbiamo fatto questa regata ! Era da più di un anno che questa idea mi ronzava per la testa, come rispondere all'annosa questione se in regata conti più il "manico" oppure la barca. La regata si è svolta oggi con le solite condizioni meteo di S. Giuliano, cioè poco vento, ma con grande spirito sportivo ed entusiasmo di una decina di partecipanti. Sì alla faccia di chi è così "serioso" da non ammettere di poter far timonare il suo modello da altri. Cicca-cicca vanitosi, noi ci siamo divertiti un sacco e le barche non hanno subito alcun danno. Ma veniamo alla domanda di prima, cosa conta di più? Alla fine della regata parlando con Dario, eravamo tutti e due abbastanza concordi sul fatto che contasse di più la barca e la sua messa a punto, probabilmente influenzati dalla facilità con cui abbiamo ottenuto buone posizioni con le barche più titolate, ma guardando i numeri con più calma, e nella loro globalità, non ne sono più così sicuro. Ho cercato invano di fare dei grafici degli arrivi, specialmente delle barche, ma vi assicuro che il classico grafico che ha in ascisse le regate ed in ordinate i piazzamenti è un vero guazzabuglio. Giudicate voi……

Chi si aspettava di vedere la barca 14 ad esempio, prima classificata tra gli armatori, come una riga bassa che oscillava tra 1 e 3 come piazzamenti, è rimasto deluso. Tutte le barche hanno avuto alti e bassi, non c'è nemmeno una barca che non sia arrivata almeno una volta tra le prime cinque. Volendo ulteriormente vederci chiaro ho provato a sommare, per la barca vincitrice e per l'ultima arrivata, il punteggio, per ciascuna regata, di arrivo della barca con il punteggio dello skipper in classifica generale. Per meglio chiarire: la barca 14 condotta da Mancuso, cosa che è accaduta nella seconda prova, totalizza un punteggio di due, mentre la N° 1 condotta da Cipriani nella prima regata totalizza un punteggio di 16. Ci si potrebbe aspettare di vedere il grafico della 14 sempre sotto alla 1, invece …sorpresa , le due spezzate si intersecano in tre punti. Dove la barca 1 effettivamente è molto lontana dalla 14 è nelle ultime due regate dove a portarla era lo stesso Cipriani, ultimo arrivato tra gli skipper, che essendo arrivato da poco alla vela RC deve ancora impratichirsi. L'unico risultato che non sorprende è la classifica degli skipper, che rispecchia fedelmente quella del campionato sociale, cioè alla lunga lo skipper più bravo, anche con una barca non competitiva arriva sempre discretamente. Prove ne è che la barca 45 di Macchiarini, un wind star di serie, con delle vele molto più pesanti di tutti gli altri concorrenti, ha realizzato un secondo posto in mano a Mancuso ed un terzo in mano a me.

Quali conclusioni quindi? Almeno due:

    1) il manico conta, più della barca

    2) tra le barche, se ben regolate, non esiste differenza incolmabile.

Ragazzi esercitatevi, e non date la colpa alla barca se non arrivate bene !

Paolo Saccenti

4a REGATA 6  maggio  2007 - Un sogno chiamato "Dream"

    Venerdi guardo le previsioni su Internet : Domenica pioggia e assenza di vento su Milano ...... mi è venuto un colpo. Cosa scrivo sul web?.

Domenica mattina, mi alzo e scelgo la barca con la quale regatare ... il vecchio Mururoa o il nuovo Dream (ovvero IKAD la sogliola!) ? Quai quasi sveglio il Presidente per sapere cosa farà lui.

Alla fine le prendo tutte e due e mi dico che vedrò alla base. Alla nostra base nautica però il sole soleggia e il vento .. soffia! Che fare ?

Mi decido .... arriverò ultimo ma gioco con Dream-IKAD e lascio il buon Mururoa ad un amico. Il presidente non si fida e arma il buon Kawasaki (verde) e lascia l' IKAD ad un amico ( ... traditore ... ma poi si è giustificato ).

E' stata una bella giornata di vento (armo A naturalmente che ha consentito ben 11 manche) dove se la sono giocata tutti tranne Paolo S. che ha dato la paga a tutti con ben 9 primi posti.

Per il mio IKAD è andata bene per essere il varo ... 4° posto prima di altri blasonati scafi. Vedremo a Endine.

Il gatto e la volpe (ovvero Moalli e Stucchi) che si sono beccati spesso durante le regate hanno ben giocato arrivando secondi e terzi.

"Under performance" Evangelisti con il suo potente scafo (primo nella scorsa regata) .... poi è arrivato anche l' ex proprietario Mancuso che ha cercato di ribaltare le sorti.

Nel complesso un' ottima giornata velica.

NOTA : un benvenuto ai due nuovi soci Salonia Luigi e Varchetta Luciano (scusa per l' errore). Un nuovo eccezzionale Mururoa si sta allestendo nel cantiere Vaschetta, una bellissima imbarcazione che attende solo la competizione.

Alla prossima ... mi raccomando .. andremo ad Endine quindi portate anche l' armo B .. non si sa mai.

Dario Aliprandi

5a REGATA - 27  maggio  2007   Endine

    Sabato sera preparo la roba per Endine .. previsioni TEMPORALI e PIOGGIA a gogo. Quindi prendo nell'ordine stivali di gomma, ombrello tipo spiaggia, Kway , copertura della radio, golf e bicchiere di caffè caldo.

Domenica mattina, ..... mi guardo in giro alla ricerca del nero .... poco ci manca che mi brucio testa e braccia .. 2 sole gocce sono servite a raffreddare la capoccia.

Un sincero ringraziamento ai nostri amici velisti di Endine per l' ospitalità sempre gradevole.

Tornando alla giornata mi vengono in mente 5 parole ... EOLO, ALGA, BOA, FRATELLI e IKAD.

EOLO  aveva un pò di tosse .. a volte vento forte a volta bonaccia .. comunque ben 9 manche sono state disputate con grande divertimento.

ALGA  ormai è uno standard ... la sindrome dell' alga ci accompagna sempre ad Endine. E la mattina è stata buffa ... alla partenza si rimaneva tutti vicini a riva per evitare partenze "algate", poi frequenti pit-stop di verifica e per togliere lunghe alghe che sembravano scialli alla moda attorno a timoni e derive.

BOA   quella terza di poppa. Mannaggia come la odiavamo; Paolo s'è infilato dentro arrivando ultimo, io mi piantavo con barca orziera, tutti gli altri la mancavano almeno una volta tutti.

FRATELLI   Dario e Marco se le sono date alla grande .. per le posizioni di testa .. Dario in testa nella prima parte , Marco rimontando vince il match race familiare: secondo in classifica prima del fratello Dario. Complimenti.

IKAD   lo spillo .. filante e snello sembrava volare. Non c'è santi di bolina con vento è imbattibile. Dopo tutto i due IKAD hanno incassato ben 6 vittorie su 9 gare

Un saluto ai tanti aspiranti velisti e speriamo futuri soci AMON che ci hanno fatto visita. Vi aspettiamo a San Giuliano.

Alla prossima con il CR914... mi raccomando .. andremo ancora ad Endine quindi non portate l' armo B .. perchè per il CR non è regolamentare.

Dario Aliprandi

6a REGATA - 24  giugno  2007   "Sembrano dei bambini"

    Con Paolo avevamo pensato un altro titolo ma quando ho parlato stasera con mio figlio ho voluto cambiare tutto.

Mio figlio di 11 anni oggi è venuto a trovarmi durante la regata dopo molto tempo che mancava dal campo di regata. E questa sera a tavola parlando con mia moglie le ha detto : "Ho visto papà che regatava con tanti altri signori e lo zio ..... sembravano tanti bambini". Che parole sante .... quando gareggiamo a San Giuliano ci sentiamo (o almeno mi sento) dei bambini un pò cresciuti.

Ammettiamolo forse .. questo non è un gioco per bambini ma solo per bambini un pò cresciuti.

Il titolo originale invece era "Caldo, vento e nuovi amici" ... potete immaginare perchè .... 11 bellissime manche sotto un sole caldo ma con vento piacevole e oggi sono venuti a trovarci veramente tanti amici, nuovi e già conosciuti.

Mi ricordo solo il nome di Salvatore che ha completato le gare con la barca degli ospiti ... è un velista e modellista insieme e pur essendo la prima volta che gareggiava ha dato del filo da torcere in molti bordi. Se si iscrive sarà un problema per i primi della classifica già nel 2008.

Comunque a tutti gli altri un caloroso "welcome on board" e a presto sul campo di regata (Nota al ragazzo con la vela da 5,3 kg non armata : lima qualche cosa, min è 4 kg armata)

Dario Aliprandi

7a REGATA - 9  settembre  2007 - 1° MATCH RACE AMON

  Prima gara mondiale Match Race di vela radiocomandata (forse)    Eravamo nell' ultimo consiglio AMON e abbiamo buttato la l' idea di una gara di Match Race.

Ci siamo detti ... "proviamo" e abbiamo provato. Grazie a Paolo Saccenti con l' aiuto attento della figlia siamo riusciti a creare le varie combinazioni. Piccola sorpresa ... rispolverato il calcolo combinatorio dai vecchi libri scolastici Paolo ha scoperto che 13 partecipanti vogliono dire 78 scontri in andata e poi c' era il ritorno.

Sicuramente troppi anche per i più blasonati laghetti con vento a nodi massimi. Che fare ? "Rinunciare" ! MAI.

Si tenterà con campo ridotto e senza il ritorno. Avevamo l' ansia per la prima volta che i partecipanti fossero troppi .. "e se arrivano tutti i soci" ... 438 gare?

Alla mattina si presentano in 13. Un buon numero ma sempre 78 gare. Il vento ci assiste almeno in buona parte. Sistemiamo da entrambi i lati il cancelletto per essere sicuri, ove cambiasse il vento, di poterlo utilizzare sembre dopo la bolina.

Partiti alle 10.30 abbiamo terminato più che in tempo ore 15.30 circa. C' è stato anche il tempo alla fine per due belle regate classiche a gruppo.

Nel complesso è stata una buona gara, se consideriamo che era la prima edizione. Vediamo i commenti di qualcuno :

PAOLO : è che è stato un esperimento, e che dobbiamo apportare dei miglioramenti. Il bilancio della giornata è stato comunque positivo grazie all'impegno dei soci per organizzare tutte le sfide.

SALVATORE : Che dire ,come priva volta una bella cosa " ECCEZZIUNALE VERAMENTE". Bisogna solo organizzarla meglio. Mi sono tanto divertito.

MARCO : un ottimo esperimento velistico; sicuramente il campo di regata dovrebeb essere più lungo. Comunque da mantenere nell' elenco gare AMON.

In sostanza tante modifiche ma tanto entusiasmo. Quindi all' anno possimo.

Dario Aliprandi

8a REGATA - 7  ottobre  2007 - IOM a LUGANO

  Una meravigliosa giornata velica : sole, vento, onde e tanti amici.

Grande giornata a Lugano ! Domenica abbiamo fatto una regata completamente diversa dalle altre per molti motivi. Il primo motivo erano le condizioni meteo: gran vento ma sopratutto grandi onde, a cui nessuno di noi è abituato. I nostri magnifici padroni di casa svizzeri infatti ci hanno strapazzato miseramente. Ambrosi, e Signorelli hanno dominato la gara, vasco Aurino, che nelle nostre ariette arriva sempre tra gli ultimi, è arrivato quinto davanti a me ed ad altri skipper di tutto rispetto. Il secondo motivo la piattaforma galleggiante su cui stavamo, che ondeggiava alla grande quando passava un motoscafo. Sembrava quasi di stare in barca davvero. Terzo la cornice splendida dello yacht club di Lugano con un bel pubblico di giovani, che finalmente si interessavano ai nostri modelli. La mia impressione è che tutti gli skipper si siano divertiti molto. Mi sono divertito anch'io, anche se è stata la mia peggiore performance del campionato. Il mio Baffardello proprio non ne voleva sapere di andare, ma la colpa non era sua, ma dello skipper, visto che quello di Dario andava proprio bene. Il vento forte, a cui non siamo abituati, ha messo in crisi molti scafi, e questo succede puntualmente quando mettiamo il naso fuori dalla "bassa padana". Ci sia da monito, dobbiamo andare fuori più spesso, e finalmente dalla composizione dei soci del nostro club di quest'anno sembra che questo possa accadere, ben tredici partecipanti ! Bravi i fratelli Aliprandi e Renato Evangelisti, che ha ottenuto un buon piazzamento. Gli altri skipper si sono difesi, cercando di dribblare le avarie. Un grandissimo applauso ai nostri amici Svizzeri per la loro perizia e per la splendida organizzazione della giornata, a buon rendere!

NOTA successiva : Chiedo scusa a tutti, ma ho erroneamente scambiato i numeri velici di Buganza ed Evangelisti. Chiedo scusa a Renato Evangelisti e ringrazio tutti e due, per l'onestà Luigi, che mi ha telefonato avvertendomi dell'errore e per l'educazione, Renato, che invece non mi ha telefonato. Questo è¨ spirito sportivo. Direi che questo accadimento dà ancora più valore alla bellissima giornata.

Paolo Saccenti

9a REGATA - 25  novembre  2007 - Gara a COPPIE IOM

  Una bellissima nuova competizione IOM con sole e vento.

Oggi si è svolta l'ultima gara di quest'anno, e direi che abbiamo chiuso in bellezza con un tipo di manifestazione un po' diversa dal solito, che mi sembra sia stata divertente per tutti. La formula che abbiamo scelto, cioè di fare delle manche brevi di due giri in cui ciascun membro della squadra faceva un giro, ha centrato l'obbiettivo di non annoiare, contrariamente ad altre formule che durano svariate ore, e di far divertire i membri di ciascuna squadra. Una variabile strategica, a cui inizialmente nessuno aveva dato peso, ma che poi si è dimostrata importante, è stata di scegliere bene chi doveva iniziare e fare la partenza. Dopo le prime prove, tutte le squadre avevano già individuato quale dei due membri doveva iniziare per primo, per avere il miglior risultato. Purtroppo le coppie non erano ben assortite riguardo alla perizia, e già dalle prime prove si visto che la squadra degli ospiti era decisamente superiore alle altre. L'anno prossimo modificheremo il regolamento per evitare questo inconveniente, perchè il nostro intendimento era di affiancare una testa di serie ad un novizio. C'è stata comunque grande battaglia, e tutti si sono difesi bene. Il tempo per fortuna ci ha aiutato molto, regalandoci un discreto vento, e perfino un po' di sole nel pomeriggio. Siamo riusciti a fare ben undici prove. Concludendo possiamo affermare che le tre giornate "atipiche" di quest'anno, la regata a sorteggio, la match race e la regata a squadre hanno avuto un ottimo successo, e molto probabilmente l'assemblea del club, il 16 Dicembre prossimo, deciderà di ripeterle.

Paolo Saccenti