Ormai le previsioni ci azzeccano sempre, o almeno sembra guardando le previsioni che usiamo in AMON sul link http://www.nonsolovele.com/Tempo.shtml . Infatti per domenica, da circa 5 giorni, era previsto vento da 15 a 24 km/h . Speravo ma non ci contavo. Invece …. vento come previsto. Ovviamente tutti abbiamo gioito. Sarebbe stata una giornata di gare fantastica, come poi è stata.

Era la prima regata del campionato IOM del 2008, con ben 17 partecipanti e ben 13 manche. Molti hanno dovuto abbandonare per inconvenienti tecnici dovuti al forte vento e altri hanno effettuato estemporanee manutenzioni straordinarie per poter riprendere a gareggiare.

Tante le cose da dire. Innanzitutto un welcome agli amici di Vercelli: Briglia ha gareggiato alla grande combattendo sempre per i primi posti classificandosi infine ben terzo e Lazzaroni ha dovuto ricostruire il supporto al fiocco strappato dal vento perdendo punti preziosi. Poi statisticamente importanti la classificazioni almeno al 4° posto per quasi tutti gli altri partecipanti (Chenet, Ventrone, Aurino, Errera, Agnati, Varchetta, Alberti e Tresoldi), il che vuol dire "I primi posti sono alla portata di tutti ……". Grande battaglia tra Aliprandi Dario, Saccenti, Aliprandi Marco ed Evangelisti, sul filo di lana in molti combattimenti (ovviamente insieme agli altri concorrenti); devo confessare che non ho mai visto tanti arrivi combattuti come questa domenica; grazie anche al vento penso.

Una piacevole partecipazione di "Magik" (se ben ricordo il nome) pilotata dai nuovi soci. Che invidia guardarli, Papà e Figlio nella foto qui sotto, pensando che non sono riuscito (come forse tanti altro soci e amici di AMON) ancora ad avvicinare i miei figli a questo sport; il grande 17 anni ormai mi dice "papà io non gioco più ma esco con le amiche" mentre il piccolo 12 anni mi dice "papà devo studiare e non riesco a dedicarti l' intera giornata" (mi sento un viscido ma sempre sono tentato a dirgli … al diavolo lo studio … giochiamo un po' insieme … ma poi ci ripenso e mi dico che forse ci saranno momenti migliori insieme con la vela quando saranno più grandi).

Alla prossima

Dario Aliprandi

Ma facciamo un passo indietro e incominciamo da ..... mercoledi quando leggo le previsioni sulla rete e scopro che domenica indica "ASSENZA di VENTO" ... Tragedia vistro che le previsioni ci azzeccano abbastanza ora.

Si parte quindi domenica mattina con ansia ed angoscia.

Ma poi il campo di regata si affolla ..... fino a 20 imbarcazioni e ..... il vento (magia delle termiche di San Giuliano o un Eolo accondiscendente) fa il suo ingresso sul campo di regata rendendo piacevole tutto il periodo delle regate (11 in tutto).

Grande battaglia fra tutti ... e diciamo solo questo perchè descrivere 20 concorrenti rimarremmo qui fino a domani.

Da ricordare però che la "competizione" tra costruttori di scafi (DAMAN e ZEROSEI) si è conclusa con un sostanziale ..... "i due scafi sono ottimi entrambi" classificandosi tutte e due tra i primi 3 posti. Un complimento quindi ad Accarino e Mancuso.

Nelle regate sono arrivati primi 3 volte Aliprandi e Calì, 2 volte Mancuso e Saccenti e 1 volta Signorelli; ma alla fine ha primeggiato Calì.

Sempre un forte "welcome" ai nostri "svizzeri" ... Aurino e Signorelli che rendono sempre internazionali le competizioni.

Inoltre un altrettanto caloroso "benvenuto" a Di Camillo che si è cimentato con la barca degli ospiti (il mitico Ikad) ma presto speriamo sarà con noi con la sua nuova vela.

NOTA : oggi sono state avvistate 2 imbarcazioni MAGIC sul nostro laghetto .... sembravano moscerinini a confronto con la classe IOM , ma che veleggiare nonostante le dimensioni: veramente divertenti.

Alla prossima ... mi raccomando sarà una gara diversa dalle altre ... "a sorteggio" (vedere da Menu le Tipologie di Gara)

Dario Aliprandi

Paolo Agnati

Paolo Saccenti

Poche parole perchè le foto dei grandi professionisti Paola Malgrati e Paolo Gelmini parlano da sole.

In 22 imbarcazioni alla partenza, tra italiani, svizzeri e locali della valle. Tanto che il software è andato in tilt e abbiamo dovuto gestire le gare manualmente.

Giornata stupenda, sole, vento e compagnia. Per la prima volta che AMON sappia ha partecipato alla nostra gara una "femmina", Cristina, alla quale abbiamo dato il benvenuto e che spero tutti abbiano saputo aiutare. Speriamo di rivedertiancora sui nostri campi di regata.

Un bentornato anche a Roberto che come seconda volta ha saputo destreggiarsi molto bene.

Dario Aliprandi

Va innanzitutto un sincero ringraziamento alla Canottieri di Lecco e a tutti coloro che si sono prodigati per la regata. Gareggiare tra le montagne del famoso lago fa sempre un certo effetto: il paesaggio è sicuramente incantevole.

11 scafi alla partenza : con il prima fila il n. 41 di Stefanoni; poi rivelatosi un campione. Inoltre pronti al via anche i nostri soci svizzeri Signorelli e Aurino che vedremo essere altamente competitivi su questo tipo di campo di regata con onde, correnti e vento (quando soffiava), infatti hanno concluso con un ottimo piazzamento al 2° e 3° posto.

Abbiamo perso una bella occasione al mattino presto, tra preparativi, saluti, cappuccini e convenevoli: circa 1 ora di vento fantastico e lago mosso è stata sprecata; poi come previsto il vento è calato regalandoci una prima manche fiacca.

Pranzo anticipato e pronti al via alle ore 12.00 con buon vento e lago più calmo.

Tre manche divertenti con uno spazio ampio per i concorrenti che potevano utilizzare anche il lato soprelevato della piscina con un' ottima visuale. Molto corretti tutti i concorrenti.

A un soffio uno dall' altro hanno gareggiato Dario, Daniele, Paolo e Marco. Abituati al lago calmo hanno trovato difficoltà nelle manovre con onda. Il secondo gruppo di AMON con Macchiarini, Agnati, Chener e Marchini hanno combattuto accanitamente per le posizioni tra l' ottavo e l' undicesimo posto. Giornata "no" per Varchetta questa volta ultimo (mai comunque arrivatoultimo in regata).

Poi verso le 14.00 ha inizato a calare il vento e una pioggerellina (poi pioggia) ci ha convinti a terminare alla quinta manche.

Conclusione : ci siamo detti che Lecco è sicuramente un ottimo punto di regata, da ripetere sicuramente ancora, sperando in migliori condizioni metereologiche.

Dario Aliprandi

Nonostante il tempo atmosferico di questa strana primavera sia stato decisamente sfavorevole alle regate dei modelli, abbiamo fatto una match race molto divertente. Buona la partecipazione con undici barche, che ci ha consentito di non sforare molto nei tempi, non ostante la cronica mancanza di vento. Quest'anno con due campi di regata paralleli c'erano sempre almeno quattro barche in acqua, e così abbiamo concluso verso le 15.30 avendo a disposiazione anche un'oretta per il pranzo. Il clima sia in acqua che a terra è stato più che buono, molti concorrenti erano contenti di poter osservare le altre barche e di fare anche salaci commenti.

Purtroppo non siamo stati in grado di pianificare le regate e quindi grazie all'impegno, sopratutto di Dario, abbiamo dovuto scegliere le coppie sfidanti solo all'atto dell'iscrizione, il che ha comportato un lavoro aggiuntivo. L'anno prossimo chiederemo ai soci di confermare la propria partecipazione almeno due giorni prima della regata, in modo da poter pianificare sia le coppie sfidanti che quelle arbitrali prima della regata, liberandoci così dell'ansia di dover fare i conti in breve tempo.

Il vincitore è risultato Daniele Mancuso, dopo un'accesissima battaglia ed una sfida finale con il nostro socio svizzero Signorelli. I rimanenti posti in classifica rispecchiamo più o meno la classifica del campionato sociale, ma si sa che nella match race conta solo chi vince.

Paolo Saccenti

Ben 20 velisti di cui poi il buon Alan ha dovuto abbandonare per avaria alla ricevente (coraggio preparati per la prossima gara a squadre) Ma i 20 .. ovvero i venti .. ovvero il vento non si è fatto vivo come si sperava ; si qualche bella raffica ma niente di impressionante.

Dario Aliprandi

Oggi si è svolta l'ultima gara di quest'anno, e direi che abbiamo chiuso in bellezza con un tipo di manifestazione un po' diversa dal solito, che mi sembra sia stata divertente per tutti. La formula che abbiamo scelto, cioè di fare delle manche brevi di due giri in cui ciascun membro della squadra faceva un giro, ha centrato l'obbiettivo di non annoiare, contrariamente ad altre formule che durano svariate ore, e di far divertire i membri di ciascuna squadra. Una variabile strategica, a cui inizialmente nessuno aveva dato peso, ma che poi si è dimostrata importante, è stata di scegliere bene chi doveva iniziare e fare la partenza. Dopo le prime prove, tutte le squadre avevano già individuato quale dei due membri doveva iniziare per primo, per avere il miglior risultato. Altri si sono alternati a turno. Qualche critica alla coppia di testa Aliprandi-Calì , troppo forti rispetto alle altre coppie. Vero forse però le altre coppie hanno dato del filo da torcere : duelli entusismanti con la coppia Signorelli-Arnone, un finale travolgente della coppia Saccenti-Alan, ottime posizioni per le coppie Mancuso-Varchetta e Evangelisti-Tresoldi. Un pò di sfortuna invece ha perseguitato le coppie Agnati-Mauro e Lovati-Moalli. C'è stata comunque grande battaglia, e tutti si sono difesi bene. Il tempo per fortuna ci ha aiutato molto, regalandoci un discreto vento, e perfino un po' di sole. Siamo riusciti a fare ben dodici prove. Concludendo possiamo affermare che le tre giornate "atipiche" di quest'anno, la regata a sorteggio, la match race e la regata a squadre hanno avuto un ottimo successo, e molto probabilmente l'assemblea del club deciderà di ripeterle.

Dario Aliprandi

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