Molto uggiosa, la prima giornata di regate della nostra classe cadetta. Poco vento, pochissima visibilità (tutto grigio) e molto freddo. L'unica nota positiva è stata la colomba fenomenale da 2 kg che il nostro socio Alberto Fama ci ha regalato.

La colomba arriva dalla sua pasticceria e devo dire che è stata la migliore che io abbia mai mangiato. Non ostante diciassette partecipanti alla regata non siamo riusciti a mangiarla tutta, ho portato a casa l'ultimo pezzo (neanche piccolo) e l'ho diviso con mia moglie a cena. Grazie Alberto e complimenti per la qualità dei vostri prodotti.

Ma veniamo alla regata: non ostante la bonaccia ne abbiamo fatte sette, ad onor del vero almeno quattro con percorso ridotto. Oggi abbiamo sperimentato anche i percorsi e le classifiche separate. Direi che l'esperimento è riuscito, al contrario delle regate dell'anno scorso, non ci sono state lunghe attese. Le prestazioni delle classi che abbiamo unito: CR con cinesine e RG65 con DF sono sembrate abbastanza equivalenti, visto che i distacchi all'interno delle due macro-classi non sono stati eccessivi, però per avere la conferma definitiva dovremo aspettare qualche altra regata. Tra la classe delle più grandi ha primeggiato Cimino, che conferma la sua ottima forma, già vista nella classe IOM. Io ho trovato il giusto assetto della mia CR solo nel pomeriggio, colpa di un armamento frettoloso la mattina. Buona la prestazione della Plati family, Andrea ha confermato le sue prestazioni, mentre il papà Emanuele oggi era particolarmente veloce. Nella classe dei "piccolini" i due DF armati a RG 65 di Mancuso e Vasco erano decisamente più veloci degli altri DF di serie, ma c'è il sospetto che buona parte del merito vada agli skipper.

Purtroppo con poco vento occorre superficie vela ed i DF sono penalizzati. Speriamo di vedere presto una regata nel nostro laghetto con una bella brezza tesa.

Le classifiche sono separate ed è probabile che abbia fatto qualche errore, per favore controllate.

A presto

Paolo Saccenti

Sulle prime tempo uggioso con pioggerellina e leggera brezza.

Piu tardi la brezza tende a scomparire lasciando posto ad una bella piogga insistente.

I partecipanti, pochini...., sono anche un po' mogi.

Solo i CR sono presenti in cinque, degli altri: solo un RG di Vasco ed un DF di Montecchi.

Discreta battaglia per le prime posizioni dei CR tra Gianni, Norberto e Paolo (finchè c'è stato!).

Io costantemente in difficoltà con un verricello di fortuna rimediato dopo la bruciatura del mio Eurgle durante la prova precedente (sfigatino...).

Naturalmente non è mancata la cigliegina sulla torta: in tarda mattinata Paolo viene chiamato d'urgenza per " acqua in sentina". NON nel Cr, ahilui, ma nella sua barca vera da poco rimessa in acqua.

Quindi: forfait di Paolo che corre in Toscana ed io mi recupero una terza posizione in barba a Claudio che si rilassa.

Nonostante tutto le due piccoline se le danno di santa ragione e solamente in tre prove Vasco riesce a imporsi col suo RG su Gianluca con DF.

Insomma, una volta partito Paolo, ci facciamo un'altra stentata prova e decidiamo a maggioranza di chiudere.

Solo Norberto e Gianni si impegnano in una ulteriore sfida a due con tutti gli altri ritirati.

Chissà...forse loro si sono divertiti un po' di più.

Un cordiale saluti a tutti

Giorgio

Nella prima vera domenica d'estate, quella con il caldone, abbiamo fatto la terza regata della nostra classe cadetta. Buona partecipazione dei CR 914 e dei sailboat, 10 barche, mentre purtroppo solo un dragon force del nostro amico svizzero Vasco, che non ci fa mai mancare la sua bella compagnia.

Il tempo è stato ben soleggiato con temperature decisamente alte, il vento non è mancato anche se la solita incostanza di direzione, tipica del vento termico, ha reso la regata più difficile del solito.

Un aneddoto per tutti capitato a Renato Evangelisti, che nella settima prova, dopo aver condotto la regata in prima posizione fino all'ultimo bastone, a pochi metri dalla linea del traguardo, si è visto sfilare davanti tutti i concorrenti dopo essere capitato in un buco nero (di vento). Comunque alla fine ha vinto, come sempre, il più in forma oggi, cioè Gianni Cimino. Abbiamo fatto dieci regate ed alla penultima prova eravamo in tre a pari punti in cima alla classifica: io, Gianni e Renato.

La decima manche ha comunque confermato quella che sarebbe stata la classica fino alla nona prova, tenendo conto dei piazzamenti. Un particolare ringraziamento ad Alberto Fama che sabato ha tagliato i cespugli sotto i tavoli e ci ha donato delle porte di recupero che hanno completato i telai ormai senza copertura che avevamo. Grazie Alberto, purtroppo ti vediamo poco, ma quando ci sei è impossibile non notare la tua presenza.

Arrivederci ad ottobre per questa classe

Paolo Saccenti